" Dire quasi la stessa cosa " è il titolo di un libro di Umberto Eco pubblicato da Bompiani nel 2003. Si tratta di un saggio che raccoglie conferenze e lezioni del semiologo bolognese sui problemi della traduzione di un testo da una lingua in un'altra, con una casistica di complicazioni davvero impressionante.
L'ho letto a suo tempo con un certo interesse, dato che sono sempre stato affascinato dal lavoro del traduttore, io che quando a scuola venivo interrogato dal professore di inglese, lo facevo ridere fino alle lacrime per la mia pronuncia (non era colpa sua: lui cercava in tutti i modi di trattenersi per non offendermi o umiliarmi di fronte ai miei compagni di classe , ma a un certo punto era più forte di lui: esplodeva e si piegava in due sganasciandosi dalle risate).
But for twenty years I happen to have in his hands texts written by me in Italian and translated into several languages, as Hungarian, Portuguese, turkish, Serbian, French, Croatian and also English (two stories designed by Andreucci appeared on " Monsters were published in the U.S.).
But for twenty years I happen to have in his hands texts written by me in Italian and translated into several languages, as Hungarian, Portuguese, turkish, Serbian, French, Croatian and also English (two stories designed by Andreucci appeared on " Monsters were published in the U.S.).
I always ask myself: have been translated well? For foreign readers come properly and, above all, effectively, a sense of what I wrote? I am concerned about especially the songs of Cico: as will be made to the octosyllabic alternating rhymes of most of my poems? Spirit will be in another language, if at all in Italian? Translated, they say, is a bit 'betrayal. O "mean almost the same thing, at best. Almost, indeed. My translator Brazilian Julio Schneider on him and I can put my hand on fire. I'm sure I could have better interpreter.
I am sure also the translation of another friend: the Dalmatian Damir Zovko . Which does not deal with my cartoons published in Croatia, but he just kept the Croatian language edition of the book " Ferri Gallienus, a life with Zagor ", written by me and Graziano Romani and published in Italy in 2009 by Coniglio Editore. This is the second edition foreign (After the Turkish one) of successful essay (which also had a reprint Italian).
libraries in Zagreb, the volume is entitled " Ferri Gallienus, Zivot sa Zagorom " paperback has 200 pages in black and white, printed in A4 format (210x297) by Ludens, the publishing house that many years now publish the adventures of the Spirit with the Hatchet beyond the Adriatic. The volume of the edition is completely different Coniglio Editore, not only for the giant size. Even the layout is new and the cover is that of the album "King of Darkwood Zagor" Graziano Romani. But what really makes it special is la ricchissima galleria delle illustrazioni, nella quale sono raccolti tutti i disegni di Ferri riguardanti Zagor e che non sono copertine pubblicate sulla collana Zenith.
Scrive Damir (con me in redazione a Milano nella foto qui accanto), presentando il volume: "Con questo libro volevo fare qualcosa di unico, cioé pubblicare tutte le illustrazioni inedite zagoriane di Ferri in un unico volume. Quindi con l'aiuto dello stesso Gallieno, di Moreno Burattini e di Mauro Zampolini (ai quali ringrazio pubblicamente, e i ringraziamenti vanno anche alla Sergio Bonelli Editore) penso di aver riuscito a raccoglierle tutte o quasi - nel libro sono pubblicate tutte quelle che esistono nell'archivio personale di Ferri (alcune mai viste prima), nell'archivio tavole della Sergio Bonelli Editore e nella mia collezione personale (copertine inedite, illustrazioni per varie occasioni, illustrazioni fatte per le mostre e copertine dei vari volumi non pubblicati dalla SBE). Si tratta di ben 1 35 illustrazioni inedite, pubblicate ognuna sulla propria pagina (tranne quelle orizzontali, che sono pubblicate due per pagina), e in più ci sono altre illustrazioni rare ed inedite messe dentro la parte testuale del libro. Il libro e' pubblicato dalla casa editrice Ludens, alla quale ringrazio di aver sostenuto questo mio progetto, ed è disponibile presso tutte le edicole in Croazia".
Aggiungo che il libro costa 6,60 euro (più le spese di spedizione) e che si può ordinare on line su questo sito dove è possibile pagare anche con carta di credito. A giugno io e Graziano Romani andremo a Zagabria a presentare ufficialmente il volume, insieme alla ristampa di Zagor cartonata in edizione definitiva basata sui disegni di Ferri della prima edizione (e non su TuttoZagor), che sarà sempre curata da Zovko. Se voi sentiste parlare Damir in italiano, vi accorgereste che parla la nostra lingua molto meglio della maggior parte dei nostri concittadini (probabilmente meglio anche di me, che come tutti sanno non parlo in italiano ma in vernacolo fiorentino). Yet, he learned by reading the books of Zagor. I've known him since 2004, when I was the first time in Zagreb with Ferri Gallienus, hosted an event in comics Damir was one of the organizers.
It was a memorable event, as Zagor is the market leader in Croatia and Ferri, the author undoubtedly the most popular and loved. Wherever we went, the crowd was waiting for us, not to mention the interviews in all the newspapers, radio and television. The pictures below make it only partially because of the reality. Besides, I've already shown pictures similar to the return from visit to Istanbul Ferri lo scorso novembre.
In seguito, sono tornato nella capitale croata una seconda occasione, per festeggiare i quararant'anni di Zagor in quel paese sempre con Ferri ma anche con Mauro Laurenti , Marco Verni , Gianni Sedioli e Joevito Nuccio . Anche in questo caso, c'era Damir fra gli organizzatori. Di nuovo, l'entusiasmo e l'affetto del pubblico croato è stato indimenticabile: ricordo un teatro pieno dove abbiamo fatto una conferenza, l'affollamento di giornaliasti e TV in una sala stampa, un bellissimo libro con foto e interviste che ci riguardavano e le mille firme e disegni autografi richiesti dovunque e volentieri concessi.
In seguito, sono tornato nella capitale croata una seconda occasione, per festeggiare i quararant'anni di Zagor in quel paese sempre con Ferri ma anche con Mauro Laurenti , Marco Verni , Gianni Sedioli e Joevito Nuccio . Anche in questo caso, c'era Damir fra gli organizzatori. Di nuovo, l'entusiasmo e l'affetto del pubblico croato è stato indimenticabile: ricordo un teatro pieno dove abbiamo fatto una conferenza, l'affollamento di giornaliasti e TV in una sala stampa, un bellissimo libro con foto e interviste che ci riguardavano e le mille firme e disegni autografi richiesti dovunque e volentieri concessi.
Oltre a queste occasioni pubbliche, sono tornato altre due volte come privato cittadino, visitando l' Istria e la Dalmazia . Nella foto qui accanto mi vedete sopra lo Zlatni Rat , una delle spiagge più belle della Croazia, sull'isola di Brac .
Mi sono incontrato tante volte con Danmr Zovko anche in Italia: l'ho avuto ospite persino a casa mia sulle montagne pistoiesi (foto sopra) . Ho altri amici, di là dall'Adriatico, come Marko Sunic , l'editore di Ken Parker (e di molte altre cose) in terra croata, anche lui venuto a trovarmi in Toscana. Ricordo che, come editore, si meravigliava che certe idee per storie che gli raccontavo per fare a fumetti la storia dell'Assedio di Firenze non trovassero in Italia chi le pubblicava, "tu sei un grande autore - mi diceva - qualunque editore del mondo ti pubblicherebbe". Beh, non è proprio così, evidentemente, caro Marko, ma sono contento che tu lo pensi.
Mi sono incontrato tante volte con Danmr Zovko anche in Italia: l'ho avuto ospite persino a casa mia sulle montagne pistoiesi (foto sopra) . Ho altri amici, di là dall'Adriatico, come Marko Sunic , l'editore di Ken Parker (e di molte altre cose) in terra croata, anche lui venuto a trovarmi in Toscana. Ricordo che, come editore, si meravigliava che certe idee per storie che gli raccontavo per fare a fumetti la storia dell'Assedio di Firenze non trovassero in Italia chi le pubblicava, "tu sei un grande autore - mi diceva - qualunque editore del mondo ti pubblicherebbe". Beh, non è proprio così, evidentemente, caro Marko, ma sono contento che tu lo pensi.
Moreno Burattini e Damir Zovko nella piazza principale di Zagabria (2004)
Moreno Burattini e Gallieno Ferri firmano autografi in Croazia (Zagabria 2004)
Moreno Burattini durante l'icontro con il pubblico a Zagabria (2004)
The packed hall at the meeting with Ferri Gallienus (Zagreb, 2004)
The showcase of the Italian Cultural Institute in Zagreb ( 2204)
The great Goran Parlov with Damir Zovko (Zagreb, 2004)
Croatian Buffet (2004)
A my sticker in the Croatian language. The joke says something about the tie Cico that, like all le cravatte (il nome lo dice) è di origine croata. Zagabria, 2004
Moreno Burattini e Gallieno Ferri davanti alle vetrine dell'Istituto di Cultura Italiana a Zagabria allestite con materiale zagoriano in occasione della mostra del 2004.
Inaugurazione della mostra su Zagor a Zagabria (2007)
Albi di Zagor in vendita in Croazia
Il manifesto realizzato da Ferri per i quarant'anni di Zagor in Croazia e il libro-catalogo curato da Damir Zovko sull'avvenimento (2007).
Moreno Burattini firma autografi a Zagabria (2007)
Manifesti zagoriani per le strade croate (2007)
Joevito Nuccio accabto al manifesto da lui disegnato affisso per le strade di Zagabria (2007)
Joevito Nuccio di fronte alle tavole originali di Gallieno Ferri esposte a Zagabria (2007)
Gianni Sedioli e Marco Verni con un piatto da loro disegnato a quattro mani per il titolare di un ristorante di Zagabria (2007)
La squadra zagoriana nella piazza principale di Zagabria (2007): da sinistra Laurenti, Burattini, Sedioli, Nuccio, Verni.
Gianni Sedioli e Marco Verni per le vie di Zagabria (2007)
Zagabria, 2007. Autori zagoriani sul palco di un teatro pieno. A tradurre i nostri interventions, Damir Zovko (here with a microphone in hand).
Zagreb, 2007: The row for our autographs
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